Il tendine d’Achille è il tendine più grosso e forte del nostro corpo. É in grado di sopportare grosse forze e stress ripetitivi. Anche la forma è la struttura di questo tendine sono un tratto distintivo dell’essere umano, che lo rende particolarmente efficiente nella posizione eretta, sia nel cammino che nella corsa.
Purtroppo è anche uno dei tendini che più facilmente va incontro a tendiniti e se protratte nel tempo tendinosi (con modifiche della struttura del tendine).
Come riconosciamo una tendinite achillea?
Il dolore è localizzato proprio sul tendine e lo possiamo toccare.
Flettere il piede plantarmente e contro resistenza provoca dolore.
Dolore presente soprattutto al risveglio al mattino e camminando in punta di piedi.
Schiacciando con le dita il tendine si riproduce il dolore.
Quali accorgimenti prendere?
Innanzitutto bisogna valutare i carichi di stress a cui viene sottoposto il tendine (attività che prevedono corsa e salti, camminate in salita).
Modificare momentaneamente l’appoggio o la scarpa alzando leggermente il tacco. Praticare attività aerobiche (cross training) che non mettano sotto stress il tendine (bicicletta, nuoto).
Evitare ghiaccio e antinfiammatori che potrebbero ridurre i processi di guarigione e riparazione del tendine.
Alcuni bendaggi possono essere d’aiuto.
Come posso prevenire un problema al tendine d’Achille?
Monitorare la gradualità degli allenamenti e degli stress inflitti al tendine. Non pensiamo solo allo sport che pratichiamo, ma anche a fattori di stress che possono coinvolgere lavoro, hobby, disturbi del sonno e alimentazione.
Eseguire esercizi specifici di rinforzo.
Scarpe adatte.
Correggere eventualmente parametri della corsa che possono arrecare un sovraccarico funzionale.
FisioRehab – dott. Simone Muggianu