Il dolore femoro-rotuleo si manifesta con un disturbo a livello anteriore del ginocchio che spesso viene percepito posteriore alla rotula.
Il dolore colpisce spesso runner principianti o sportivi che stressano in particolare modo gli arti inferiori.
Se sei una persona che corre abitualmente potresti aver già provato l’esperienza di fastidio femoro-rotuleo, ad esempio in coincidenza con una settimana con chilometraggi elevati, oppure dopo un allenamento o una gara particolarmente lunga o, ancora, dopo un allenamento con molti dislivelli.
Spesso il disturbo rientra senza permanere per giorni; a volte al contrario si riprende a correre e il dolore torna a farsi sentire.
Il rischio è che sia un dolore che si instaura andando ad interferire non solo con l’attività sportiva, ma anche con quella quotidiana.
Il dolore può manifestarsi facendo le scale, facendo gli squat o saltando, oppure rimanendo seduti per lungo tempo.
Si tratta sostanzialmente di un sovraccarico che può essere ricondotto sostanzialmente a un errore di allenamento, legato quindi al volume di allenamento o alla frequenza/intensità.
A volte dobbiamo prestare attenzione alla tecnica di corsa e al tipo di appoggio del piede; infine si può valutare anche la tipologia di calzatura che utilizziamo.
Nel caso di presenza di un dolore di questo tipo è fondamentale andare a lavorare sul rinforzo muscolare selettivo e specifico per questo distretto. Sono fondamentali i rinforzi di stabilizzatori dell’anca e del ginocchio ed è altrettanto importante impostare un corretto dosaggio degli allenamenti e di ripresa alla corsa.
FisioRehab – dott. Simone Muggianu