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Si sente spesso parlare dell’importanza del sonno per la nostra salute, ma conosciamo veramente quali e quanti aspetti vengono influenzati dal riposo?  

Vediamo gli elementi fondamentali che vengono condizionati dalla mancanza di sonno:

  • Memoria e apprendimento
  • Prevenzione della malattia di Alzheimer
  • Il processo di regolazione delle emozioni e della capacità di prendere decisioni
  • Il sistema immunitario
  • La regolazione del metabolismo e dell’appetito.

Un fisioterapista/osteopata non può non prendere in considerazione la correlazione esistente tra riposo e dolore. Negli ultimi anni, molti specialisti del settore stanno studiando la neurofisiologia del dolore in modo approfondito e hanno evidenziato proprio questa correlazione con il sonno e la sua mancanza. 

Questo studio (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4046588/)ha evidenziato alcune caratteristiche nel comportamento del dolore in relazione al sonno e si possono sintetizzare in questi punti:

  • I pazienti con episodi di cefalea tensiva sono molto più esposti a sviluppare una cefalea cronica se è presente insonnia.
  • Nel caso della popolazione norvegese si è riscontrato un aumento di fibromialgia in caso di disturbi del sonno frequenti.
  • Popolazione inglese senza una storia di mal di testa, sviluppano un incidenza di cefalea, se è presente alla base un insonnia da circa un anno.
  • Sintomi di insonnia alla base, favoriscono significativamente l’aumento di problematiche muscolo-scheletriche croniche.
  • si evince come meno sonno = più dolore.

Negli atleti e nei pazienti, una qualità del sonno scarsa è un fattore predittivo di uno sviluppo di dolore; è vero anche il contrario. 

Sappiamo quindi che:

  • Il sonno disturbato aumenta il rischio di sviluppare o aumentare il dolore di tipo cronico, in persone sane.
  • I disturbi del sonno peggiorano la prognosi di cefalee e dolori muscoloscheltrici cronici.
  • I disturbi del sonno influenzano la fluttuazioni quotidiane del dolore, peggiorandolo.
  • Un buon sonno sembra migliorare la prognosi lungo termine di persone con cefalea censiva, emicrania e dolori muscoloscheletrici cronici.

E’ fondamentale, quindi, indagare sempre l’aspetto del sonno, perché può essere uno dei fattori su cui lavorare per evitare l’instaurarsi di problematiche croniche.

FisioRehab – dott. Simone Muggianu