Sì, è vero che alcuni antibiotici possono causare danni ai tendini. Questo effetto collaterale è stato osservato con l’uso di alcuni fluorochinoloni, una classe di antibiotici molto potenti che sono utilizzati per trattare una vasta gamma di infezioni batteriche.
I fluorochinoloni possono interagire con i componenti proteici del tendine, causando la rottura dei fibrilli del tendine e la formazione di microlesioni. Queste lesioni possono accumularsi nel tempo, aumentando il rischio di tendinite, che è un’infiammazione del tendine. Se la tendinite non viene trattata, può progredire fino a una rottura completa del tendine.
Inoltre, i pazienti che stanno prendendo fluorochinoloni aumentano il rischio di lesioni ai tendini, soprattutto se hanno già una storia di problemi ai tendini o se sono più anziani. Inoltre, l’uso concomitante di steroidi, come la cortisone, può aumentare ulteriormente il rischio di danni ai tendini.
Per questo motivo, è importante che si valuti attentamente il rapporto rischio-beneficio prima di utilizzare fluorochinoloni. In caso di necessità, è possibile che il medico possa consigliare un’altra classe di antibiotici che non siano associati a questo effetto collaterale. Inoltre, i pazienti che stanno assumendo fluorochinoloni dovrebbero monitorare attentamente i sintomi di tendinite e rivolgersi al medico se notano segni di infiammazione o dolore ai tendini.
FisioRehab – dott. Simone Muggianu